Happy Feet, © 2006 George Miller/Warner Bros. Pictures/Village Roadshow Pictures/ Animal Logic/Kennedy Miller Productions/Kingdom Features Productions
Film d'animazione, Oltre l'animazione, Oscar miglior film animato

Oscar 2007: Pinguini, macchine e una casa stregata. La terna per non disturbare.

Agli Oscar per il miglior film animato 2007; una terna tutto sommato tranquilla; quasi a non voler disturbare i film e i vari attori in concorso nelle altre categorie.

  • George Miller, Happy Feet (Id.)
  • John Lasseter e Joe Ranft, Cars – motori ruggenti (Cars)
  • Gil Kenan, Monster House (Id.)

Happy Feet, il vincitore.

Ad aggiudicarsi il premio è Happy Feet; la storia di Mambo, il pinguino imperatore che, completamente stonato e incapace nel canto, si scopre un provetto ballerino. Allontanato dai suoi, il giovane pinguino partirà per un pericoloso viaggio alla scoperta del perché il mare sia ormai praticamente privo di pesci. Mambo riuscirà nella missione individuando nell’uomo (“gli alieni”) la causa di questa penuria. Grazie al suo danzare riuscirà, dopo aver convinto tutti i suoi simili a imitarlo – dalla sua famiglia, fino i restii anziani – a far sì che l’uomo attui politiche più rispettose dell’ambiente e degli animali che vi abitano.

Il film si avvale nel cast originale delle voci di Elijah Wood (Mambo), Robin Williams (Ramon e Adone il guru), Hugh Jackman (Memphis, il padre di Mambo), Nicole Kidman (Norma Jean, la madre di Mambo).

Cars – motori ruggenti

La Pixar ci riprova con Cars – motori ruggenti. L’auto da corsa Saetta McQueen (il cui cognome è chiaramente ispirato all’attore Steve, appassionato pilota di moto e auto da corsa), partecipa per la prima volta alla Piston Cup; durante uno degli spostamenti verso il circuito successivo  finisce in un paesino chiamato Radiator Springs sulla famosissima Route 66. Lì, grazie alle auto che vi abitano, abbandona la sua arroganza per diventare il campione che sognava di essere.

Primo di due sequel (di cui non ho mai visto la necessità), il film di Lasseter e Ranft, non brilla come le -altre opere della Pixar pur dovendo affermare che un mondo popolato da sole auto sia veramente originale, per non parlare del sorriso che affiora quando, ormai alla fine del film, Michael Schumacher compare in un cameo prestando la sua voce (sia nella versione originale sia in quella doppiata in italiano) a una Ferrari F430.

Monster House

Chiude la terna Monster House; il film in motion capture diretto da Gil Kenan, racconta la storia di un gruppo di ragazzini alle prese con una casa che, il giorno di Halloween, si anima e mangia le persone che le capitano a tiro; toccherà ai giovani protagonisti far luce sul mistero. Fra i vari attori spicca Steve Buscemi nella parte del vecchio abitante della casa “stregata”, il signor Nebbercracker.

Si chiude

La 79a edizione degli Academy Awards vede il trionfo su quasi tutta la linea (quattro statuette su cinque nomination) del film di Martin Scorsese: The Departed – il bene e il male (The Departed) che vince sia il premio per il miglior film sia quello per la miglior regia.

Ciao e al prossimo caffè,

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1 pensiero su “Oscar 2007: Pinguini, macchine e una casa stregata. La terna per non disturbare.”

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