Dal 10 a 15 Giugno ad Annecy torna l’appuntamento con il Festival internazionale del film d’animazione di Annecy uno dei festival più famosi ed il più importante al mondo per quel che riguarda il mondo animato. Quest’anno, tra le varie opere, troviamo una trasposizione del racconto di Dino Buzzati: La famosa invasione degli orsi in Sicilia.
Come nelle precedenti edizioni, sono davvero molte le opportunità offerte dal festival; dalle proiezioni dei film in concorso, alle lezioni con i grandi dell’animazione del momento e alla possibilità di poter vedere lo stato di lavorazione di film e serie TV in prossima uscita grazie agli incontri prevosti nella sezione “Work in progress”.
Anche quest’anno si parla italiano
Quest’anno, ospite d’onore della manifestazione è il Giappone. Sono molte le opere nipponiche in concorso; la stessa locandina del festival è un chiaro richiamo alla cosa.
Il Giappone concorre fra le varie categorie con 10 opere, in un festival che accoglie produzioni da tutto il globo (considerevole in tutti i sensi la presenza cinese); un po’ di Italia anche quest’anno. L’animazione del nostro paese concorre con cinque opere: La famosa invasione degli orsi in Sicilia di Lorenzo Mattotti nella sezione lungometraggi, Per tutta la vita di Roberto Catani e Memorie di Alba di Andrea Martignoni e Maria Steinmetz e Chionophile di Giulia Bianchi e Nicolina Sterbet nei cortometraggi (suddivisi nelle varie sottocategorie) poi troviamo La stella di Andra e Tati per la regia di Rosalba Vitellaro e Alessandro Bell,i nella sezione film per la TV (uno speciale televisivo, tratto da una storia vera accaduta durante il periodo dell’Olocausto). Tre di questi cinque lavori sono frutto di coproduzioni; il primo e il secondo con la Francia, il terzo con la Germania.
Stay Cartooned!
Torneremo a parlare del Festival di Annecy fra un mese, quando si darà il via all’edizione numero 43. Da lunedì 13 Maggio fino al termine del festival, il 15 Giugno, nella sezione, Acqua & Cioccolatino, inserirò contenuti relativi alla manifestazione di quest’anno.
Ciao e al prossimo caffè,
Il barista animato