La Sirenetta di Andersen, non cessa di affascinare cineasti, registi, animatori. In Giappone, quattordici anni dopo Ponyo sulla scogliera di Hayao Miyazaki e Studio Ghibli ecco la particolare versione di Tetsuro Araki e di Wit Studio. "Bubble" è infatti, un'ulteriore, bella ed interessante versione della Sirenetta danese.
Modest heroes. Tre cortometraggi per un elogio della normalità.
Un lungometraggio fatto da un patchwork di tre piccole storie con protagonisti altrettanto piccoli, modesti ma che sapranno dimostrarsi dei veri eroi.
Ōsama Ranking. Un cammino dal dovere al volere
"Ōsama Ranking" è una serie anime basata sul manga omonimo (tutt'ora in pubblicazione) di Sosuke Toka. La serie, diretta da Yousuke Hatta e composta da Taku Kishimoto, consta attualmente di una stagione che si sviluppa in un arco di 23 episodi.
Apollo 10 e mezzo. Un allunaggio particolare.
Richard Linklater, attraverso gli occhi di Stanley - un ragazzino di dieci anni che vive a Huston con la sua numerosa famiglia - racconta il periodo denso di avvenimenti che hanno circondato un altro grande avvenimento: lo Sbarco sulla Luna del 20 Luglio 1969.
The Windshield Wiper. Che coss’è l’amor?
Vincitore dell'Oscar al miglior cortometraggio animato: The Windshield Wiper è una raccolta di possibili risposte alla domanda che un accanito fumatore al tavolo di un bar affollato sembra rivolgere a noi, suoi interlocutori e compagni di tavolo: Che cos'è l'amore?
Belle. Hosada e il metaverso come aiuto per ricominciare.
Mamoru Hosada, con Belle condensa molti, se non tutti, quei grandi temi che possiamo trovare nei suoi altri sei lungometraggi; e forse il grande problema di questa sua ultima fatica si trova proprio qui e anche in un altro frangente, personalmente importantissimo. Andiamo però con ordine anticipandovi già che il proverbiale dulcis c'è e lo trovate in fundus naturalmente.
Red. La Pixar ci racconta la turbolenza dell’adolescenza.
Red di Domee Shi è il 25° film Pixar è il 3° ad essere distribuito direttamente su Disney+ (dopo Soul e Luca); al di là di polemiche e dubbi, a questo punto tutt'altro che sterili, questo racconto animato meritava la prevista uscita al cinema, anche solo per dare il giusto riconoscimento a chi vi ha lavorato. Il film è sicuramente riuscito; è ben raccontato nella sua interezza e sa essere coinvolgente grazie ad alcuni personaggi e alla "dirompenza" del montaggio ma vi sono alcuni aspetti che ho trovato un po' traballanti lasciandomi alquanto perplesso alla fine del film. Di seguito le mie impressioni nel dettaglio e con la dose minima di spoiler.
Flee. Un film (d’animazione) beffardamente attuale.
Dopo aver fatto incetta di premi e di consensi ampi e trasversali: "Flee" è ora in corsa in tre categorie ai prossimi e sempre più vicini Academy Awards, in tre categorie; un evento mai accaduto per un film d'animazione.
Calamity, une enfance di Martha Jane Cannary. Calamity Jane, prima di Calamity Jane.
on ancora distribuito come si deve in Italia: Calamity, une enfance di Martha Jane Cannary diretto da Remy Chayé è un film francese del 2020. La storia racconta l'infanzia romanzata - come lo è stata post mortem la sua avventurosa e, per l'epoca riprovevole, eccentrica vita - di Martha Jane Cannary, conosciuta ai più come Calamity Jane.
Ride your wave. Qui non sono solo le onde a fare acqua.
"Ride your wave" è un film d'animazione disponibile su Netflix, VVVVID e Prime Video. Una storia d'amore interrotta bruscamente, può riprendere grazie all'acqua. Terribile.