Ne: "Il drago dei desideri" (Wish dragon), Din, un ragazzo cinese, trova una teiera da cui esce un drago che gli concede tre desideri. A parte alcuni riusciti momenti in cui se ne discosta, questo film, è: "Aladdin" del 1992 rivisto in chiave contemporanea.
Il Menù
Ron – Un amico fuori programma. Un divertente mischione di cose già viste
Nella cittadina di Nonsuch, il B-Bot - un robot progettato per essere un amico che aiuta a trovarne in carne ed ossa attraverso gli interessi simili confrontati sui vari social network - spopola fra gli adolescenti; l'unico a non averlo ancora ricevuto e Barney Pudowski, un ragazzo timido e abbastanza introverso, presto escluso a scuola (e bullizzato) dai suoi vecchi amici, ormai troppo assuefatti al proprio B-Bot.
Yaya e Lennie – The Walking Liberty. D’ambiente e di post-apocalittico.
Dopo: "Gatta Cenerentola", Alessandro Rak torna con un terzo lungometraggio: "Yaya e Lennie". Ben realizzato, i due protagonisti sono coinvolgenti e la colonna sonora è una vera bellezza.
La vetta degli dei. Gioia per gli occhi per molte categorie di appassionati
In: "La vetta degli dei" seguiamo la febbrile ricerca del giornalista Makoto Fukamachi, intenzionato a scoprire se effettivamente, nel 1924, George Mallory e Andrew Irvine abbiano raggiunto per primi la vetta dell'Everest.
Cowboy Bebop. You’re gonna carry that weight.
Ci sono film che segnano, che rimangono impressi in una o più generazioni o, perlomeno, dovrebbero essere fatte conoscere alla generazioni successive. Cowboy Bebop, che non è un film, ma una serie anime, è uno di quei casi, per vari e validi motivi.
Made in Abyss. Un’avventura negli abissi della terra e dell’umano
Attorno ad una voragine dalla profondità sconosciuta, sorge la città di Orth. Dall'Abisso (nome dato alla voragine) coraggiose donne e uomini riportano in superficie preziosi cimeli anche a costo della vita. Quando una di queste donne, Lyza la Sterminatrice, viene data per dispersa, la figlia dodicenne parte verso le profondità dell'Abisso per salvarla. Praticamente certa di non riuscire più a fare ritorno.
Encanto. Disney ci porta in una Colombia colorata e magica.
Mettiamo subito le mani avanti: Encanto mi è piaciuto, mi ha convinto e lo rivedrei, però fosse possibile supplicare una casa di produzione con un fatturato annuo di più di 50 milioni di dollari, lo farei così: "Vi supplico; smettetela di pompare così tanto con pubblicità e sfarzose anteprime i vostri film. Io, poi, a scriverci sopra un po' ci sto male!" (ma io non sono un critico di chiara fama per cui sarebbe comunque una supplica al vento). Ieri sera, alla fine di: "Encanto", ultima fatica di casa Disney per quel che riguarda i lungometraggi animati, sono uscito dalla sala un po' frastornato. Andiamo con ordine.
Arcane. Così si traspone un videogioco in una serie animata.
Distribuita su Netflix il 6 Novembre Arcane - League of Legend è un'altra bellissima serie animata targata Netflix. Dopo Strappare lungo i bordi, di Zerocalcare, sembra che nei riguardi della serialità animata originale, ci si stia muovendo al meglio.
Earwig e la strega. La dimostrazione che anche i grandi sbagliano.
Dopo essere stato distribuito al cinema: "Earwig e la strega" di Goro Miyazaki è da poco disponibile su Netflix. io che al cinema non sono riuscito a vederlo, me lo sono guardato lì. Alla fine del film non avevo alcuna sensazione; nemmeno il gusto dell'amaro in bocca.
“Strappare lungo i bordi”. Una serie animata semplice, profonda, critica.
"Strappare lungo i bordi" è la serie animata Netflix di Zerocalcare. Un lavoro davvero molto bello; divertente, coinvolgente, agrodolce e mai banale. Una delle migliori opere animate originali Netflix.